New York Fashion Week 2017: gli in&out dallo street style Stylists e fashion editors, bloggers e influencer invadono le strade della capitale della moda americana.
Stella Jean ha così disegnato una collezione all'insegna del métissage: “la mia realtà è meticcia e questo lo trasmetto nel mio lavoro quando per esempio unisco in uno stesso look forme che fanno parte della tradizione italiana con stampe e fantasie appartenenti ad altre culture“.
Per le appassionate del genere da scoprire anche il libro del cappellaio più famoso del mondo: Philip Treacy: il cappellaio magico amato da popstar e principesse.
La scelta è ampia e i colori spaziano dai neutri bianco e cipria, al nero, per poi passare dal giallo e rosso, sino ad arrivare a geometrie color block e motivi a stella.
Gucci l'ha usata come colonna sonora per la sfilata Gucci Cruise 2017 che si è tenuta lo scorso giugno a Londra, nei chiostri dell'Abbazia di Westminster.
La Belle Époque è un inno alla femminilità, così le calzature iniziano a mostrare discretamente il collo del piede e per la prima volta la caviglia non si nasconde ma si esibisce.
Non poteva mancare tra le sue file il brand italiano il cui DNA è sinonimo di sperimentazione: fondato dall'ex pro-kiter Renzo Mancini ha il merito di dare nuova vita alle vele usate trasformandole in giacche coloratissime e ultra funzionali.